Questo romanzo narra la vera storia di Enaiatollah Akbari. Racconta le sue esperienze, chi ha conosciuto e di come sia riuscito a sopravvivere al suo lungo viaggio. Tutto iniziò a Nava, il suo paese natale, dove nacque e visse con i suoi fratelli prima dell’abbandono della madre. Nava era troppo pericolosa perciò la madre lo accompagnò ed Enaiatollah rimase solo in Pakistan. Iniziò così una terribile odissea per quel bambino che si ritrova solo senza denaro e senza la minima idea di che cosa fare.